Consulente Aziendale: chi è il consulente aziendale ?

Il Consulente Aziendale è colui che si occupa di Consulenza Aziendale.
Consulenza e Consulenza Aziendale, l’importanza delle definizioni
Cosa si intende quindi per Consulenza e più specificatamente per Consulenza Aziendale ?
Possiamo fare riferimento alle definizioni riportate su wikipedia (la più famosa enciclopedia online), per fare chiarezza da subito:
Consulenza
“La consulenza è una prestazione lavorativa professionale di un consulente, una persona che, avendo accertata esperienza e pratica in una materia, consiglia e assiste il proprio cliente nello svolgimento di atti, fornisce informazioni e pareri.
Compito del consulente è quindi, una volta acquisiti gli elementi che il cliente possiede già, di aggiungervi quei fattori della sua competenza, conoscenza e professionalità che possono promuoverne sviluppi nel senso desiderato; in tale contesto è sostanziale il rapporto di fiducia tra il committente e chi fornisce consulenza.
Tale fiducia può fondarsi su un rapporto consolidato, sulla notorietà del consulente o sui titoli accademici e professionali che egli possiede.” (fonte wikipedia)
Consulenza Aziendale
“Con il termine consulenza aziendale non si intende una tipologia di consulenza bensì il raggruppamento di consulenze specifiche e settoriali quando rivolte al mondo delle imprese e degli enti pubblici (le organizzazioni in termini generali secondo la definizione della norma ISO 9000). Pertanto, la consulenza tecnica/tecnologica, fiscale, tributaria e contabile (amministrativa), finanziaria, legale, psicologica, medica, informatica, d’immagine e comunicazione, di amministrazione del personale, notarile, ecc quando rivolta non a consumatori-cittadini (clienti privati) ma ad aziende, rientra nella vasta categoria della consulenza aziendale. Vi sono delle consulenze che sono solo aziendali (esempio la consulenza direzionale, quella commerciale, la consulenza del lavoro, di medicina del lavoro, di psicologia del lavoro, la consulenza di processo e tante altre specializzazioni di consulenze più generali)[3].
Occorre non confondere i servizi erogati dai consulenti aziendali (che sono imprese o liberi professionisti) da quelli forniti dalle associazioni di categoria delle imprese quando svolgono le classiche funzioni di rappresentanza e tutela dei propri associati.” (fonte wikipedia)
Consulente Aziendale e Consulenza Aziendale in sintesi
Possiamo quindi sintetizzare il tutto in questi termini.
La Consulenza Aziendale si rivolge ad imprese pubbliche e private.
Il Consulente Aziendale è un professionista esperto e competente il cui compito è quello di raccogliere gli elementi in vostro possesso e, grazie all’aggiunta della sua competenza, guidarvi verso un percorso di miglioramento.
Il Consulente Aziendale deve saper ascoltare
Per noi il Consulente Aziendale deve necessariamente essere un ottimo ascoltatore del cliente.
Deve ascoltare tutto quello che il cliente vuole condividere un pò come se fosse un medico di famiglia, in questo caso un medico specialista delle aziende.
Il Consulente Aziendale, per ideare, presentare ed implementare il suo progetto di consulenza aziendale deve necessariamente conoscere lo scenario di mercato in cui si trova ad operare ma, per tutti i report e le analisi che possa avere ed ottenere relativamente allo specifico mercato, le informazioni dirette del suo cliente, magari imprenditore da oltre trent’anni in quello specifico settore, sono quanto di più importante e strategico.
Il Consulente Aziendale deve saper “leggere il cliente”, le sue preoccupazioni, la sua visione del mercato, la sua descrizione dei problemi reali della sua azienda, del mercato, della concorrenza e dei collaboratori.
Il Consulente Aziendale è colui che, prima di tutto, fa un esame critico per capire con il cliente se l’obiettivo che si vuole raggiungere è fattibile e raggiungibile.
In questo modo può dare un primo feedback al cliente che a sua volta può orientarsi su obiettivi più consoni e realizzabili oppure condividere un percorso fatto di obiettivi intermedi che nel lungo periodo gli permettano di raggiungere l’obiettivo finale (in un’ottica di percorso di consulenza).
Il Consulente Aziendale deve essere concreto
Sempre secondo noi, il Consulente Aziendale deve essere concreto e coerente con il suo cliente e nello sviluppo dell’attività di Consulenza Aziendale.
I modelli teorici alla base delle scienze economiche sono quanto di più valido possa esistere per realizzare un vero progetto di Consulenza Aziendale.
Potremmo definire questi modelli come “i fondamentali”.
Questi modelli però hanno un grosso problema, sono spesso difficili da comprendere e non appartengono ad un linguaggio comune dell’imprenditore e dell’impresa.
Per questo il Consulente Aziendale capace deve essere in grado di portare il suo cliente ad una comprensione completa e totale di questi modelli e dei risultati che da essi derivano.
Spesso, nei nostri progetti di Consulenza Aziendale, c’è capitato di assistere aziende in situazioni critiche a causa di errori strategici ricollegabili alla mancanza di modelli fondamentali nell’approccio al mercato.
Il Consulente Aziendale deve quindi saper aiutare in maniera molto concreta l’azienda ed i risultati del suo intervento devono essere tangibili e misurabili.