Distretti industriali: Censis, la crisi colpisce i distretti industriali

Distretti industriali: Censis, la crisi colpisce i distretti industriali
Il 67% dei distretti in ripiegamento di fronte alla crisi. Buone le esportazioni, ma non recuperano produzione e occupazione.
Secondo il Censis è necessario svecchiare i distretti industriali e accelerare sulla ristrutturazione delle aziende.
Il 67% dei distretti industriali italiani sta attraversando una fase di ridimensionamento dovuta alla crisi economica.
Questo il risultato principale emerso da un’indagine effettuata dal Censis su 28 distretti industriali nell’ambito della terza edizione dell’Osservatorio Nazionale Distretti Italiani, presentato dalla Federazione dei Distretti Italiani.
Dallo studio emerge che l’inversione del ciclo economico attesa per il 2011 non c’è stata.
Per il 70% delle aziende le esportazioni sono tornate ai livelli precedenti il 2008, per la produzione e l’occupazione si è ancora lontani da un recupero delle posizioni perse negli ultimi quattro anni.
I distretti industriali guardano sempre più a mercati lontani, dalla Cina all’India, da Hong Kong alla Russia.
Ma sul fronte interno il problema occupazionale è solo la punta dell’iceberg, la spia delle difficoltà dei distretti produttivi di reinventarsi come rete saldamene legata al territorio.
Emergono altri problemi: dalla difficoltà di creare vere opportunità di lavoro per le generazioni più giovani alla disponibilità di un sistema che permetta la formazione e il rafforzamento
delle competenze professionali, fino a un consolidamento della cultura d’impresa come strumento per affrontare la crescente complessità dei mercati.