3 Ottobre 2014 in Notizie, Sviluppo dell' Azienda

Diventare imprenditore

diventare imprenditore
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Diventare imprenditore: il Sogno

Come prima cosa voglio ringraziare chi, con le sue parole, mi ha illuminato permettendomi di scrivere questo articolo che sono sicuro troverete altrettanto interessante.

Ringrazio quindi Paolo Ruggeri e Andrea Condello della Open Source Management (oltre a tutte le fantastiche persone che lavorano con loro) che mi hanno “permesso di sognare” questo articolo.

Veniamo subito a noi.

Cosa si intende per Sogno ?

Siamo sicuri di conoscere il significato grammaticale del termine ?

Vediamo un pò cosa dice il vocabolario (e già qui troviamo la prima anomalia limitante…).

Il significato (riporto un estratto dal sito www.garzantilinguistica.it) può essere:

  1. attività psichica che ha luogo durante il sonno, caratterizzata da emozioni, percezioni e pensieri che si strutturano in una successione di immagini generalmente non regolata dalla logica o dalle normali convenzioni sociali, anche se apparentemente reale
  2. immaginazione di cose irrealizzabili o considerate tali; dolce illusione, vagheggiamento della fantasia
  3. realtà o evento straordinario, inaspettato, che non si pensava potesse esistere, avvenire…

La prima anomalia è che, come anche voi potete leggere, il sogno da definizione è non controllabile, parla di cose irrealizzabili (o considerate tali) oppure è straordinario ed inaspettato.

Concorderete con me nel pensare che, grandi imprese come la Apple, Google, Facebook, ma anche le italiane Ferrari, l’Olivetti, Mivar (fabbrica italiana storica di televisori di Milano guidata da un tenace imprenditore di 90 anni), guardando al significato del termini, non sarebbero nemmeno dovute esistere.

Perfetto, se siete d’accordo con queste definizioni, potete anche rinunciare al diventare imprenditori e a realizzare un’attività imprenditoriale che vi dia soddisfazione ed abbondanza.

Diventare imprenditore: l’importanza del sogno

Sono stato duro nelle righe precedenti per farvi capire, realmente, che il sogno non è un accessorio in un’attività d’impresa.

Il Sogno deve essere un ingrediente necessario, deve essere inserito nel business plan della propria attività (se non avete il business plan ma avete un sogno potete farcela lo stesso, se invece avete un business plan ma non un sogno, potete tranquillamente lasciarlo sulla scrivania di chi ve l’ha fatto e vi risparmierete soldi e sacrifici).

Il Sogno è quella “dolce illusione”, quel “vagheggiamento della fantasia” che è l’energia della vostra attività d’impresa, il perché ogni giorno (molto probabilmente sabato e domenica inclusi) vi alzate e vi mettete al lavoro.

Questa energia emotiva è quella che da significato al tutto, quella che giustifica il tutto ma è anche quella strategica, senza la quale, farete fatica ad impostare e a programmare le attività della vostra impresa.

Oggi si sente spesso dire di aziende che ragionano a 6 mesi, massimo 1 anno.

Queste aziende sono in coma (non sono morte ma ci sono molto vicino).

E’ impensabile per un imprenditore automotivarsi, motivare uno staff, adempiere a migliaia di cose da fare, il tutto per cosa ?

Per sperare di esserci ancora il prossimo anno o avere una percentuale di calo del fatturato minore di quella dell’anno prima o anche chiudere l’anno senza cali di fatturato.

In questo modo non si va da nessuna parte, se perdi di vista il sogno, devi ritrovarlo rapidamente, devi fissartelo nella mente, devi scrivertelo sul muro alle spalle della tua imponente scrivania, devi scriverlo nei corridoi dei tuoi uffici, nella sala mensa.

Devi condividerlo con i tuoi collaboratori, deve “essere loro il tuo sogno” se non è così, mi spiace ma ti sei circondato delle persone o sbagliate o che non ti aiuteranno nella tua ricerca del Sogno.

Il Sogno è il sentiero guida, è importante perché motiva, perché e-motiva, perché da un senso a tutto il resto e ti aiuta nell’impostare e nel fare tutto il resto.

Il Sogno è la tua garanzia, la tua salvezza, la parola magica che ti permetterà di fare una serie di azioni nella direzione giusta e col giusto spirito.

Diventare imprenditore: i primi adempimenti

I primi adempimenti per diventare imprenditore non esistono.

C’è solo un primo adempimento, senza il quale non abbiamo né impresa né imprenditore, questo adempimento che devi avere (cercalo con forza magari ce l’hai dentro o magari ti senti imbarazzato perché ti hanno sempre insegnato che “i sogni sono cose da bambino”) si chiama Sogno.

Devi averlo, devi necessariamente averlo.

Se non ce l’hai, non l’hai mai avuto, l’hai perso nel tempo, non ci credi a sta cosa del sogno, “puoi ancora farcela” perché c’è chi può aiutarti in questo…

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