Se il fisco veste i panni dell’imprenditore.

Utili limitati, perdite. Penali non applicate. Costi poco congrui. Compensi ai manager ritenuti eccessivi. Il fisco entra in azienda, controlla, scruta e valuta. Dal suo punto di vista. Una delle contestazioni alle imprese che si sta diffondendo sempre più è quella dell’«antieconomicità». Secondo alcuni uffici, è sospettabile di evasione l’impresa che effettua scelte non in linea con quello che ci si attenderebbe. E, poco importa, se la finalità è una sola: cercare di ridurre i costi e aumentare i ricavi. Tocca poi al contribuente provare la propria “innocenza fiscale”.
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Se il fisco veste i panni dell’imprenditore – Il Sole 24 ORE.